Gargnano è il comune più esteso del Parco Alto Garda Bresciano.
E' la capitale della Vela Gardesana e meta ambita da chi ama il lago, la natura, i paesaggi incontaminati.
Il suo entroterra montuoso è quasi interamente ricoperto da boschi mentre la collina ospita piccoli paesi che meritano una visita.
L'atmosfera che si respira a Gargnano è mediterranea, grazie ai suoi ulivi, orti, giardini e alle antiche limonaie.
Il paese accoglie i turisti con il suo chiostro gotico dell'ex Convento di San Francesco, fondato nel 1221.
Sul porto di Gargnano si affacciano vari edifici in alcuni dei quali sono murate palle di cannone a ricordo del bombardamento navale subito nel 1866.
Lasciato il centro storico, con il suo ex Palazzo comunale del Traffegnini del 1581, si può ammirare Villa Feltrinelli o Villa del Duce che ospitò Mussolini durante i giorni della Repubblica di Salò.
Nella parte alta del paese, sulla statale, si erge neoclassica Chiesa di San Martino del Vantini che contiene le pale dell'antica pieve. Si raggiunge poi verso nord l'isolata chiesetta romanica di San Giacomo in Calì, l'edificio più antico di Gargnano, con affreschi di scuola veronese e trentina del Trecento.
Per visitarla rivolgersi al portone di fianco alla chiesa.
Da non perdere a Gargnano: le Limonaie.
Appena si arriva a Gargnano si notano le le limonaie, alti pilastri che puntano il cielo, tutti in fila, racchiusi su tre lati da bianche muraglie di pietra, testimonianza di un'economia un tempo unica e fiorente, oggi reliquie museali tenute in vita dal Parco Alto Garda e da pochi appassionati che coltivano limoni.
Le limonaie sono state costruite per rendere possibile la coltivazione degli agrumi in climi relativamente freddi. Intorno agli anni 1850/1855 a Gargnano si concentravano circa la metà delle limonaie presenti su tutta la riviera. A Limone del Garda si possono visitare.